– Ordine: Thysanoptera
– Classe: Insetti
– CHE COSA SONO I TRIPIDI:
I tripidi sono insetti di piccole dimensioni, poco appariscenti, dal corpo esile e allungato, generalmente di colore nerastro. Le ali sono lunghe e sottili, percorse da una sola nervatura longitudinale, frangiate da lunghe setole lungo i margini anteriore e posteriore, acuminate all’apice.
In posizione di riposo sono ripiegate orizzontalmente lungo il corpo e sono poco evidenti (Foto 1).
Sono insetti fitomizi che si nutrono della linfa succhiata dalle foglie, dai fiori, dai frutti e dai giovani germogli.
– COME RICONOSCERE I TRIPIDI:
I tripidi sono piccoli insetti (0,8 mm) difficili da vedere poiché stazionano nelle pieghe dei germogli o sulla pagina inferiore delle foglie e per giunta sono molto piccoli (Foto 2); si possono individuare staccando un bocciolo e scuotendolo sul palmo della mano, dove rimangono gli adulti staccatisi dai loro rifugi.
Pungono e succhiano la vegetazione e nel fare ciò possono trasmettere pericolosi virus da una pianta all’altra. I soggetti colpiti manifestano piccole macchie fogliari (Foto 3), di colore bruno-rossastro, i boccioli si seccano o si decolorano, proprio come i petali che possono anche deformarsi o gonfiarsi per bollosità. Le piante colpite deperiscono vistosamente, a volte fino alla morte (Foto 4).
In genere si annidano nelle parti più tenere delle piante preferendo la pagina inferiore delle foglie ed anche fusti semilegnosi.
– PREDATORI NATURALI:
In coltura protetta possono essere effettuati lanci di predatori, quali il fitoseide Amblyseius cucumeris (ACARO) e l’Orius laevigatus.
– PRODOTTO CONSIGLIATO: PROTECT KILLER (CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA)
FONTI: Wikipedia, Giardinaggio.it
FOTO: Agraria.org